Vacanze a Castelrotto Una vacanza a Castelrotto all’insegna della natura
Partendo dal maso Gschlunerhof diversi sentieri escursionistici vi portano nella regione dello Sciliar. Scoprite il puro relax nell’area vacanze Alpe di Siusi. Il risveglio primaverile è un momento particolarmente bello al maso Gschlunerhof, quando i primi fiori delicati sbocciano e i pascoli si tingono di un verde fresco. Tuttavia sull’Alpe di Siusi ci sono ancora ottime condizioni di neve anche in primavera. L’altopiano alpino nella regione dello Sciliar è facilmente raggiungibile in autobus o con la cabinovia. C’è una fermata dell’autobus proprio accanto alla fattoria. Ma non solo la primavera offre opportunità interessanti. Anche l’autunno è un’ottima stagione per una vacanza rilassante a Castelrotto. Intorno a Sant’Osvaldo grandi e piccini troveranno tante opportunità e offerte per trascorrere vacanze emozionanti nell’area dello Sciliar.
Splendide escursioni e attività sportive nell’area Sciliar
Gli ospiti sportivi avranno tantissime opportunità di essere attivi e scoprire il magnifico paesaggio naturale della regione Sciliar nell’area vacanze Alpe di Siusi. Un totale di circa 350 chilometri di sentieri escursionistici attende i nostri ospiti. Le famiglie con bambini possono fare una passeggiata alle Panche delle Streghe. Una camminata lungo il sentiero avventura “Le Fonti delle Streghe” offre tante informazioni su antiche leggende e miti che ruotano intorno all’area dello Sciliar e l’Alpe di Siusi. Le stazioni lungo il percorso sono interessanti per gli escursionisti di tutte le età. Gli alpinisti possono conquistare il Picco Santner, uno dei punti più alti del Monte Sciliar.
Escursioni
Da Castelrotto verso S. Osvaldo e Siusi
Itinerario:
Dal pittoresco centro paesano di Castelrotto (1060 metri) ci muoviamo su un’antica via fino a S. Osvaldo, passando accanto a dei masi con i loro bei fienili e ad una vegetazione molto variegata. Ippocastani e ciliegi accompagnano il sentiero. Sopra di esso si trova un antico luogo di culto, il dosso “Katzenloch”. Qui gli archeologi hanno trovato antiche vasi che ora sono esposti nel museo della mummia del Similaun. S. Osvaldo (750 metri; alberghi) è un luogo molto tranquillo con pittoreschi casali e solo 80 abitanti. In questa zona il sole ed il clima mite fanno crescere alberi da frutta e viti. Un amato luogo per organizzare le rinomate castagnate autunnali, un’antica tradizione altoatesina. Dai frutteti e dai vigneti ci muoviamo da S. Osvaldo alle rovine di Aichach vicino al Pflegerhof. Questo maso oggi si presenta come un paradiso delle erbe medicinali, che lascia senza fiato. La profonda gola dello Sciliar ed i suoi ripidi pendii ci accompagnano lungo tutto l’itinerario. Sulla strada per Siusi visitiamo un antico mulino. Max, il contadino e il proprietario, ci introdurrà nel mestiere. Attraverso i prati arriviamo a Siusi (994 metri), da dove prendiamo l’autobus fino a Castelrotto.
Rovine Aichach e chiesetta di S. Osvaldo
Itinerario:
Da Siusi svoltiamo a destra dopo l’Hotel Enzian in direzione di S. Osvaldo. Al Peterlungerhof prendiamo il sentiero numero 7/A che si sviluppa sulla sinistra verso S. Vigilio. Sulla stretta strada del Simmenemüllner-Hof (ottime mele e succo di mele) proseguiamo a destra per giungere al Kräterhof Pfleger accanto alle Rovine Ainach, eretto dagli omonimi signori. La Rovina si è mantenuta solo nella parte nord e presenta la tipica seghettatura medioevale. Da non perdere per alcun motivo la collezione di erbe medicinali della contadina. Attraverso i castagneti ed i frutteti si raggiunge la frazione di S. Osvaldo. L’omonima chiesa (750 metri) risale al 1234. Di quest’epoca anche la torre, il coro invece risale al XV secolo. Vicino alla chiesetta si estende un piccolo stagno. In questa zona cresce una specie di erba che produce un fine piumaggio pallido. Unita in piccoli mazzetti, quest’erba è utilizzata come ornamento sui cappelli dei musicisti e degli Schützen. – Per ritornare a Siusi prendiamo il sentiero che da Larenza ci porta in tale località dopo un’ora e mezza (diramazione del sentiero 5 al Maliederhof); tragitto più bello della breve strada asfaltata.
Il sentiero della pace a Castelrotto
Itinerario:
Gli studenti della Scuola Media di Castelrotto si occupano ormai da anni di questioni legate alla pace. A conclusione dei loro progetti, i ragazzi anno ora allestito un interessante sentiero della pace sul Colle di Castelrotto. Ogni classe ha contribuito alla sua realizzazione con una lastra in porfido dipinta con i simboli della pace. Le placche appostevi riportano iscrizioni nelle tre lingue ufficiali dell’Alto Adige e in inglese. Quattordici immagini disposte in successione lungo quel sentiero ombreggiato invitano ora chi vi cammina sopra a fermarsi a riflettere. Per chi lo desidera, i ragazzi hanno allestito all’inizio e alla fine del percorso due grandi tavole dove è possibile lasciare il proprio pensiero sul tema della pace. A completamento dell’iniziativa, i giovani hanno inoltre realizzato un opuscolo illustrato disponibile presso gli uffici dell’Associazione turistica di Castelrotto.
Castelrotto – San Valentino – Siusi
Passeggiata comoda ed assai piacevole. Oltre alla bellezza della natura offer al viandante interessanti aspetti storici e culturali.
Itinerario:
Di fronte alla Cassa di Risparmio ci incamminiamo nella Via Marinzen, indicata con il no. 6. Lasciamo alle nostre spalle Garnì e case, per arrivare al Maso Wegmacher. Da qui il sentiero passa in mezzo a bellissime praterie e salendo leggermenten arriviamo allo Scherer-Platzl, un piccolo spiazzo che invita a fare una sosta. Seguiamo ora la strada asfaltata in direzione sud fino alla cappelletta, dedicata alla Madonna. Giriamo a destra prendendo il sentiero no. 7, e oltrepassiamo il Pestfriedhof, (Crocifisso che ricorda la peste dell’anno 1634) per poi attraversare la strada dell’Alpe di Siusi e arrivare in ca. 10 minuti alla chiesetta di San Valentino. Solitaria in mezzo ai campi, sullo sfondo della Bullaccia e dei fitti boschi che le fanno corona, questa chiesa è insieme punto di riferimento e simbolo della bellezza e dell’armonia che così spesso arte e natura offrono in questa zona. Verso sud fa da guardia la maestosa Punta Santner. Di notevole, al suo interno, San Valentino offre una serie di affreschi (pareti sud, ovest e del coro) del 14º e 15º sec., riportati alla luce tra il 1962 e il 1972; altri affreschi, in un miglior stato di conservazione, si ammirano anche all’esterno (muro sud). Si tratta di un San Cristoforo, una Madonna, un San Valentino e una Crocifissione (purtroppo deturpata da una finestra a ogiva gotica, aperta in epoca posteriore), nel cui stile si aprezza l’influsso della Scuola Veronese. Da San Valentino il sentiero scende, sempre segnato no 7, in mezzo ai prati, su un vecchio sentiero acciottolato, alla nostra meta: Siusi allo Sciliar.
Siete appassionati di mountain bike?
Tutti gli appassionati di mountain bike troveranno una gran varietà di piste ciclabili ben marcate sull’Alpe di Siusi. 33 itinerari mountain bike diversi aspettano di essere conquistati da voi e la vostra mountain bike. È inoltre possibile noleggiare mountain bike direttamente sull’Alpe di Siusi. Non siete esperti di mountain bike? Nessun problema! La scuola di mountain bike a Siusi saprà aiutarvi. Tuttavia ci sono ancora molte altre attività sportive che vi aspettano durante la vostra vacanza a Castelrotto. Che ne dite di una giornata in sella ad un cavallo? La regione vacanze Alpe di Siusi offre una varietà di emozionanti attività sportive. Potrete anche giocare a golf o dimostrare il vostro coraggio durante un volo in parapendio.
In alto con l’e-bike
Perché far fatica a tutti i costi pedalando nella calura estiva, quando si può comodamente usare un’e-bike? Con un’e-bike, oltre a risparmiare le forze, potete godervi ancor di più la natura, soprattutto se avete un’età in cui non dovete più dimostrare niente a voi stessi o agli altri. Se montate per la prima volta in sella a un’e-bike, la scuola bike Alps Activ a Siusi è l’indirizzo ideale per apprendere tutte le conoscenze necessarie.
A Siusi c’è anche un noleggio di e-bike , così durante la vostra vacanza potete decidere spontaneamente di fare un giro in bicicletta, senza dover portare la vostra bici fino in Alto Adige. I percorsi per le e-bike sono gli stessi di quelli per le mountain bike. L’unica differenza è che potete percorrere dei tour impegnativi anche se non siete allenati, salendo fino a 2.500 metri di altitudine, come nel giro dei rifugi all’Alpe di Siusi, con 825 metri di dislivello e panorami da favola.